Close
Luglio 8, 2019
Marketing

Come individuare un influencer

La popolarità è data dall'engagement dei follower

Prendere in considerazione l’influencer marketing per il tuo brand è probabilmente la cosa migliore che puoi fare per crescere ed aumentare di popolarità. Dopotutto, l’uso dei media tradizionali ha smesso di essere efficace negli ultimi anni.

Secondo Reuters, anche gli annunci online non sono così efficaci come un tempo. La loro ricerca ha rivelato che oltre il 50% delle persone che usano internet bloccano gli annunci pubblicitari. Allo stesso modo, un report Nielsen ha scoperto che le persone in generale si fidano più degli individui che degli annunci quando si tratta di fare degli acquisti. Questo include anche persone sconosciute.

Quindi, congratulazioni! Questo è un grande passo. Ora arriva la parte difficile: trovare i giusti influencer. Tutti sono online ma non tutti sono personalità online. Al fine di individuare quelli che potrebbero aiutare la tua azienda a crescere, ecco una lista di caratteristiche da considerare.

Popolarità e numero di followers

Il punto fondamentale del marketing, sia esso tradizionale o digitale, è quello di far arrivare sul mercato i tuoi prodotti o servizi. Anche se hai i prodotti migliori, se non una singola anima sa della tua attività, tutti i tuoi sforzi sono inutili.

Detto questo, l’influencer con cui dovresti fare affari dovrebbe aver accumulato un numero considerevole di follower. Dopo tutto, le personalità online sono in grado di arrivare ad un vasto numero di persone. Tuttavia, non è tutto su quante persone seguono un determinato influencer. È anche importante che tu prenda nota del tipo di persone raggiunte.

Inoltre, i numeri non sono tutto e non tutti sono influencer. Dopotutto, ci sono persone che acquistano follower per avere l’aspetto di avere un’ampia base di fan. NON FARTI PRENDERE IN GIRO!

Popolarità ed engagement

Il numero di follower e di influencer è in secondo piano rispetto alla frequenza e alla qualità delle interazioni con il pubblico. Certamente, l’engagement è il modo più semplice per determinare se l’influencer ha acquistato o meno i suoi follower. Se qualcuno ha 500.000 follower su instagram ma ha solo 20 mi piace per persona – questa è una bandiera rossa e il tuo marchio è meglio che stia lontano. In breve, presta molta attenzione ai commenti, ai mi piace e alle condivisioni. Questo è il termometro della vera popolarità.

Detto questo, basare le tue decisioni esclusivamente sul conteggio dei follower non è la cosa più intelligente da fare. Solo perché la gente segue una certa celebrità, vedesi la famigerata nidiata di Kardashian, non significa che si fidi e prenda in considerazione le loro opinioni. È qui che entra in gioco la bellezza dei micro influencer.

Le persone che seguono i micro influencer hanno un forte interesse per i contenuti offerti da questi ultimi. Non seguono l’account di un micro influencer per popolarità o per nutrire il loro FOMO (Fear of Missing Out). Li seguono perché si fidano di loro e trovano i contenuti offerti piuttosto coinvolgenti. Le personalità con un fan base più piccolo tendono ad impegnarsi di più con loro. Di conseguenza, questi seguaci rimangono fedeli e reattivi.
Servono follower attivi per essere popolari

Credibilità del sito web personale

Che si tratti di un vlogger o di un blog di make-up, gli influencer hanno spesso il loro sito personale. Sii diligente e fai la tua ricerca. Tieni presente che solo perché hanno un blog personale non significa che hanno un seguito significativo. Prova a controllare il loro sito come parte del processo di controllo.

Qualità del contenuto

Mentre esegui un audit del sito, esamina i contenuti messo in evidenza. Questi personaggi stanno vendendo loro stessi. Il più delle volte, hanno creato la loro estetica e il loro marchio. Il loro contenuto è tematico e le immagini che usano sono modificate in un certo modo. Da qui, potresti già sapere se sono adatti.

Tuttavia, può essere utile scegliere argomenti che non sono necessariamente di nicchia ma all’interno della stessa cerchia. Diciamo che se sei un’azienda gastronomica, toccando anche i fitness guru ti distingueresti dallo stuolo di foto di cibo che altre aziende avrebbero.

Contenuto sponsorizzato

Gli influencer fanno il loro pane e burro dai contenuti sponsorizzati. I loro post includono spesso i nomi dei marchi per i quali lavorano e dettagli su come acquistare o patrocinare chi li ha sponsorizzati.

Ci spieghiamo meglio. L’influencer marketing è in qualche modo estraneo anche a coloro che sono stati nel settore del marketing per anni. Il primo passo resta comunque la ricerca.

 

Per sapere di più sul mondo dell’influencer marketing, visita il nostro blog!

Se vuoi saper di più sul nostro mondo, visita Ernesto.it!

 

sviluppo app web roma centro- bot instagram

popolarità data dalle interazioni

Riccardo de Bernardinis è nato a Roma nel 1994, ha frequentato molti corsi in città americane tra Miami, Boston, Los Angeles e San Diego. La sua passione per la cultura americana lo ha portato ad iscriversi alla John Cabot, la prima università americana in Italia. Nel 2016 ha lanciato Ernesto.it, una delle principali piattaforme web e Apps nel mercato italiano dei servizi per la casa. Dopo un anno, ha chiuso il primo Round d' investimento con uno dei più importanti imprenditori sudamericani. Nei primi anni di lancio Ernesto è stato selezionato per i più prestigiosi programmi di accelerazione startup dove Riccardo de Bernardinis ha frequentato personalmente incontrando mentor e investitori da ogni parte del mondo. Tra questi, ha frequentato per 3 mesi Plug N Play Tech Center (Cupertino, Silicon Valley), B-Heroes (Milano), Tech Italia Lab (Londra) e Build it Up (Italia). Riccardo ha inoltre fondato Buytron, una prestigiosa software house specializzata in Apps, AI, Piattaforme Web, Branding e servizi digitali. La sua missione è innovare, trasformando l'analogico in digitale.

Translate »