Colori e tendenze nei top 100 brands
Abbiamo dato un’occhiata ai 100 marchi più importanti e conosciuti del mondo per esplorare gli usi più popolari dei colori nella creazione di una brand identity.
Ecco cosa abbiamo scoperto:
Il blu sembra essere il colore vincente, come si vede nel 33% dei marchi analizzati. Il rosso è al secondo posto con il 29% dei marchi, e il nero o la scala di grigi sono la terza scelta più popolare con il 28%. Infine, il 13% dei brand utilizza il giallo o l’oro.
La cosa interessante è che il 95% dei top 100 brands utilizza solo uno o due colori. Questo può essere spiegato come un tentativo di mantenere coerenza e chiarezza nella creazione di una loro identità.
Inoltre, il testo non è importante per molti di questi marchi, in quanto solo il 41% lo coinvolge nei loro loghi. Questo dimostra che un logo forte può creare un solido legame con il pubblico anche senza l’uso di una parola o di una frase per renderlo più esplicativo. In più, il 9% dei marchi non ha nemmeno riportato il nome della propria azienda sul logo, rendendoli ancora più semplici e immediati.
Tutto ciò che devi sapere
Citibank, Barclay’s, Bank of America. Tutte le banche più importanti del mondo utilizzano il blu come colore predominante. Anche altre istituzioni finanziarie, come Prudential e Merrill Lynch, utilizzano il blu. Non è un caso che queste aziende legate al mondo del denaro abbiano scelto lo stesso colore per la loro brand identity.
Secondo il neuroscienziato Antonio Damasio, il sentimento provato dai consumatori nei confronti di un marchio ha più forza d’attrazione di quello che razionalmente pensano del marchio stesso. Mettete insieme questa informazione con il fatto che sappiamo che determinati colori evocano determinate emozioni et voilà: siamo arrivati alla conclusione che i colori del vostro marchio hanno la capacità di influenzare le vostre vendite o le vostre prestazioni anche più della qualità dei prodotti che offrite.
Recenti studi hanno rivelato che i nostri cervelli preferiscono i marchi immediatamente riconoscibili, suggerendo che è importante per i nuovi marchi scegliere colori che garantiscano la differenziazione dai concorrenti già radicati.
Scegliere il colore giusto può aiutare il vostro marchio a distinguersi. Considerate il principio psicologico noto come “effetto di isolamento”: varie ricerche dimostrano chiaramente che i partecipanti sono in grado di riconoscere e ricordare molto meglio un oggetto – sia esso un testo o un’immagine – quando si differenzia in modo evidente dall’ambiente circostante.
Come scegliere i colori giusti per il tuo brand
Scegliere i colori adatti al tuo marchio è facile se sai cosa stai cercando di comunicare. Uno dei primi passi nella costruzione di un marchio è determinare la sua personalità. In sostanza, prova a pensare alla tua azienda come se fosse una persona in carne e ossa: chi è? Cosa vuole trasmettere? Con chi vuole comunicare?
Una volta stabiliti quali sono gli obiettivi e la personalità del tuo business, inizia con l’apprendimento delle associazioni emotive di ogni colore. Il rosso, per esempio, può significare importanza e serve ad attirare l’attenzione. Il verde evoca stabilità, prosperità, crescita e legame con la natura. Il grigio è sinonimo di neutralità: può apparire classico, serio, misterioso o maturo.
Se vuoi conoscere il significato preciso di ogni colore, clicca su questo link.
Non esistono delle regole universali, la cosa più importante è rimanere coerenti. Il vostro pubblico dovrebbe avere un’esperienza coerente con il vostro marchio, sia che si tratti di stampa, web o social media. La coerenza crea fiducia – e la fiducia è ciò che mantiene il vostro seguito affezionato e che lo spingerà a tornare.
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